lunedì 27 agosto 2012

DOMENICA LA REGATA STORICA DI VENEZIA

Domenica 2 settembre si svolge il tradizionale appuntamento con la Regata storica di Venezia, tra il bacino di San Marco e il Canal Grande. Proprio il tema della regata ha offerto numerosi spunti a un pittore come Giovanni Antonio Canal detto Canaletto (Venezia, 1697-1768), che l'ha ritratta in diverse occasioni.

Giovanni Antonio Canal detto Canaletto,
Regata sul Canal Grande, 1740 ca.
Olio su tela, 121,1x182,8 cm.
(National Gallery, Londra)
Il cronista Nicolò Zeno racconta anche di una regata tra due donne da S. Antonio Abate a S. Geremia già nel 1064. Quella ritratta da Gabriel Bella (Venezia, 1730-1799) risale invece al 4 giugno 1764, manifestazione tenuta in onore del duca di York, Edoardo di Hannover. A Venezia la competizione femminile è entrata definitivamente nel programma delle regate storiche moderne nel 1977 (da Il gioco e lo sport nelle arti pittoriche. Dalle origini all'Ottocento di Tiziana Pikler).

Gabriel Bella,
Regata femminile sul Canal Grande, dopo il 1764
Olio su tela, 95x146 cm.
Biblioteca del Museo Querini Stampalia, Venezia

venerdì 24 agosto 2012

MOSTRA ARTE E SPORT: E’ USCITO IL CATALOGO A CURA DELL'AONI

E’ uscito il catalogo del quinto Concorso Internazionale Olimpico di Pittura e Scultura “Arte e Sport 2012”, promosso dall’A.O.N.I. e di cui sono stati protagonisti allievi e giovani artisti di 15 Accademie di Belle Arti. “La pubblicazione del catalogo ha ottenuto, per la prima volta, il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali”, ci tiene a sottolineare il Presidente dell’Accademia Olimpica Nazionale Italiana, Mauro Checcoli. “La sesta edizione del concorso”, precisa Ugo Ristori, Segretario Generale dell’AONI, “sarà promossa presumibilmente nell’autunno del 2013, per concludersi in relazione alla scadenza dei Giochi Olimpici Invernali che si svolgeranno a Soci in Russia nel febbraio 2014. “Il realizzarsi di impegni di questa natura”, ricorda all’interno del volume Franco Carraro, Presidente della Fondazione Giulio Onesti, “rappresentava per Giulio Onesti l’occasione per affermare la volontà sua e del CONI di contribuire al concretizzarsi di iniziative, successivamente e in forma esplicita assunte anche dal CIO, con questo obiettivo: diffondere tra le giovani generazioni i valori originari dell’olimpismo di cui ogni espressione d’arte è parte integrante”.
Membro della Giuria del Concorso anche Tiziana Pikler, autrice del libro Il gioco e lo sport nelle arti pittoriche. Dalle origini all’Ottocento.
Per maggiori informazioni: http://www.aoni.it/pubblicazioni/10-news/pubblicazioni/10-1-e-uscito-il-catalogo-sul-concorso-olimpico-internazionale-arte-e-sport-pittura-e-scultura-2013.html

La copertina del catalogo

domenica 12 agosto 2012

SPECIALE ARTE E SPORT LONDRA 2012. Google e Olimpiadi: i doodle e i risultati azzurri nella seconda settimana dei Giochi

Continua il raffronto tra le discipline scelte da Mountain View e i risultati degli atleti italiani. Vediamo come è andata nella seconda settimana di gare, giorno dopo giorno.
Lunedì 6 agosto. Per Google ancora atletica leggera, questa volta il lancio del giavellotto maschile. Per i colori azzurri arrivano altre tre medaglie: l’oro di Niccolò Campriani nel tiro a segno, carabina 50 m. 3 pos., l’argento di Massimo Fabbrizi nel tiro a volo, fossa trap e il bronzo di Matteo Morandi nella ginnastica, anelli.
Martedì 7 agosto. Sempre atletica leggera: corsa a ostacoli. Per l’Italia arriva la seconda giornata senza medaglie dall’inizio dei Giochi. Grande amarezza per il quarto posto di Vanessa Ferrari nella finale a corpo libero della ginnastica. Per la romana stesso punteggio (14.900) della terza, la russa Aliya Mustafina, premiata per l’esecuzione superiore (voto 9), come stabilito dal regolamento in caso di ex aequo.
Mercoledì 8 agosto. Finalmente a Mountain View cambiano disciplina: è la volta del basket. Terzo giorno senza medaglie per l’Italia e riflettori puntati sugli sport di squadra: in semifinale sia il Settebello della pallanuoto (11-9 all’Ungheria, campione olimpico nelle ultime tre edizioni dei Giochi), sia il sestetto della pallavolo maschile (3-0 agli Usa, campioni olimpici uscenti).
Giovedì 9 agosto. È il giorno della canoa, ma non porta fortuna a Josefa Idem che giunge quinta nel K1 500, a soli tre decimi dal bronzo. A 47 anni, con otto olimpiadi alle spalle (unica donna al mondo) e dieci finali disputate, Josefa annuncia il suo ritiro dopo oltre trent’anni di carriera. Per i colori azzurri ci sono due medaglie di bronzo: Martina Grimaldi nel gran fondo di nuoto 10 km. (primo alloro italiano della specialità) e Fabrizio Donato nell’atletica leggera, salto triplo.
Venerdì 10 agosto. Immancabile pallone, è la volta del calcio con il titolo olimpico femminile che va agli Stati Uniti. Per l’Italia ci sono altre due medaglie di bronzo: dal pugilato con Vincenzo Mangiacapre e dal taekwondo con Mauro Sarmiento.
Sabato 11 agosto. A Mountain View scelgono la ginnastica ritmica e l’Italia spera sia un doodle di buon auspicio per la finale a squadre di domenica. Intanto per gli azzurri arrivano altre due medaglie dagli sport di combattimento: Clemente Russo è d’argento nel pugilato cat. 91 kg; Carlo Molfetta è d’oro nel taekwondo +80 kg.
Domenica 12 agosto. Ultimo giorno di gare per Londra 2012 e Google anticipa la cerimonia di chiusura. L’Italia chiude la XXX edizioni dei Giochi così come l’aveva iniziata: conquistando cinque medaglie. Argento per la pallanuoto maschile e Roberto Cammarelle nel pugilato, supermassimi. Bronzo per la pallavolo maschile, la ginnastica ritmica e Marco Aurelio Fontana nella mountain bike.
Lunedì 6 agosto
Martedì 7 agosto









Mercoledì 8 agosto
Giovedì 9 agosto








Venerdì 10 agosto
Sabato 11 agosto







Domenica 12 agosto

SPECIALE ARTE E SPORT LONDRA 2012. Chiusura dei Giochi, spazio alla Lampadedromìa

Conclusa la XXX edizione dei Giochi Olimpici. Al termine delle competizioni dei giochi sportivi nel mondo ellenico si svolgeva la lampadedromia o lampadodromìa, la staffetta con fiaccola, l’emblema delle moderne Olimpiadi, che andava dal Pireo all’Acropoli (da Il gioco e lo sport nelle arti pittoriche. Dalle origini all’Ottocento di Tiziana Pikler).
Da Londra 2012 l’Italia porta via 28 medaglie: 8 ori, 9 argenti e 11 bronzi, che valgono l’ottavo posto mondiale. Venti sono le medaglie dell’universo maschile contro le otto di quello femminile.
Ben dieci le cosiddette medaglie “di legno”:
Atletica leggera - Daniele Greco nel salto triplo.
Canottaggio - Niccolò Mornati e Lorenzo Carboncini nel due senza.
Ginnastica - Vanessa Ferrari nel corpo libero e Alberto Busnari nel cavallo con maniglie.
Judo - Giulia Quintavalle nei 57 kg ed Elio Verde nei 60 kg.
Scherma - Andrea Baldini nel fioretto individuale.
Tuffi - Tania Cagnotto nel trampolino tre metri e ancora la Cagnotto, in coppia con Francesca Dallapè, nel trampolino sincro 3 metri.
Vela - Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti nel 470.

MEDAGLIERE AZZURRO PER REGIONI
                                   UOMINI         DONNE
                                   O   A   B         O   A   B         TOT.
Lombardia                   3    1    4          1    1    1            11
Marche                        0    1    3          3    0    1             8
Lazio                           1    3    1          1    0    2              8
Toscana                       2    3    1          0    0    1             7
Puglia                          1    2    0          0    0    0              3
Sicilia                           1    2    0          0    0    0             3
Veneto                        1    1    0          0   0    0               2
Emilia Romagna           0    0    0          1    0    1              2
Friuli Venezia Giulia     1    0    0          0    0    0              1
Liguria                         0    3    1          0    0    0              4
Campania                    0    2    5          0    0    0              7
Umbria                        0    0    2          0    0    0              2
Calabria                      0    0    0          0    0    1              1


Lampadedromia, prima metà IV sec. a.C.
Cratere a figure rosse.
Museum of Art History, Vienna



SPECIALE ARTE E SPORT LONDRA 2012. Ginnastica ritmica, le azzurre sono di bronzo

L’Italia di Elisa Bianchi, Romina Laurito, Marta Pagnini, Elisa Santoni, Anzhelika Savrayuk e Andrea Stefanescu ottiene il bronzo nella prova a squadre all around nella ginnastica ritmica, superata dalla Bielorussia con 55.500 contro il 55.450 delle azzurre. Oro alla Russia con 57.000. Fatale alle ragazze di Emanuela Maccarani, campionesse del mondo in carica, un errore nell’esercizio con nastri e cerchi. Nelle gare individuali, infatti, le ginnaste devono eseguire quattro esercizi (rotazioni) con attrezzi differenti. Nelle gare di squadra, invece, le prove sono due: nella prima le atlete hanno tutte lo stesso attrezzo, mentre nella seconda ne vengono usati due tipi diversi (da Il gioco e lo sport nelle arti pittoriche di Tiziana Pikler).

Pierre-Auguste Renoir
Fanciulla con il cerchio, 1885.
Olio su tela, 125x76 cm.
National Gallery of Art, Washington

SPECIALE ARTE E SPORT LONDRA 2012. Bronzo dal ciclismo: è di Fontana nella mountain bike

Marco Aurelio Fontana, quinto ai Giochi di Pechino 2008, conquista la medaglia di bronzo nella mountain bike. È la prima medaglia azzurra di sempre nella specialità al maschile. L’oro è andato al ceco Kuhlavy, l’argento allo svizzero Schurter. Il pilota di Giussano, per tutta la gara nelle posizioni di testa, all’ultimo chilometro ha perso il sellino e non ha potuto far altro che rallentare. È arrivato al traguardo con 25” di ritardo.
La diffusione della bicicletta è iniziata nell’ultimo decennio dell’Ottocento avendo sul pubblico un impatto straordinario e creando un nuovo seguitissimo polo di passione sportiva. Appassionato di ciclismo anche Henri de Toulouse-Lautrec (Albi, 1864-1901), l’inventore del manifesto e della grafica moderna. I primi soggetti ritratti? Le corse di biciclette, naturalmente (da Il gioco e lo sport nelle arti pittoriche di Tiziana Pikler).

Henri de Toulouse-Lautrec
La Chaine Simpson, 1896.
Litografia 4 colori, 88x194,5 cm.
Museo della Pubblicità, Parigi
Henri de Toulouse-Lautrec
L'allenamento di Michael, 1896.
Litografia, 81x120 cm.
Museo Toulouse-Lautrec, Albi

SPECIALE ARTE E SPORT LONDRA 2012. Bronzo nel trigon

L’Italvolley conquista il bronzo. Il sestetto guidato da capitan Savani, nella finale per il terzo posto, ha battuto la Bulgaria 3-1. Per il team azzurro è il terzo gradino del podio olimpico come a Los Angeles 1984 e Sydney 2000. A sorpresa il gradino più alto del podio è della Russia che, nella finale per l'oro, ha battuto 3-2 il favoritissimo Brasile, dopo aver salvato anche due match ball nel terzo set.
I giochi con la palla, di importazione e imitazione ellenica, erano praticati indistintamente da uomini e donne di tutte le età e di tutte le estrazioni sociali. Il trigon, antenato della moderna pallavolo, era il gioco più popolare nella Roma imperiale. La sua rappresentazione più antica è contenuta nella Scena dei Campi Elisi (Tomba di via Quirino Majorana). Vi si cimentano tre giocatori, disposti agli angoli di uno spazio triangolare segnato a terra, dal quale non dovevano spostarsi. Ciascuno di loro doveva lanciare con una mano una palla, mentre con l’altra doveva afferrare quella scagliata a sorpresa, in rapida successione, da uno dei compagni, in modo da avere sempre le mani occupate. Non c’era divisione in squadre: l’obiettivo comune era quello di mantenere le sfere sospese in aria il più a lungo possibile (da Il gioco e lo sport nelle arti pittoriche. Dalle origini all’Ottocento di Tiziana Pikler).

Il gioco del Trigon.
Affresco, prima metà II sec. d.C.
Museo Nazionale Romano,
Terme di Diocleziano, Roma

sabato 11 agosto 2012

SPECIALE ARTE E SPORT LONDRA 2012. Un'altra medaglia dalla pygmachia: Russo è d'argento

Seconda medaglia dal pugilato, seconda medaglia per Marcianise, cittadina in provincia di Caserta. Dopo il bronzo di Vincenzo Mangiacapre nella cat. 64 kg, Clemente Russo bissa l'argento di Pechino 2008. Nella finale londinese per l'oro della cat. 91 kg., il pugile di Marcianise è stato infatti sconfitto dall’ucraino Oleksandr Usyk, campione del mondo, per 14-11.
I primi pugili ritratti nell’arte, così come i canottieri in azione, sono opera dell’americano Thomas Eakins (Philadephia, 1844-1916), l’artista degli sportivi. Il boxeur che saluta è il peso piuma Billy Smith, che ha preso parte a più di cento incontri e che è anche il protagonista del dipinto Tra i round. L’incontro dal quale l’artista ha preso spunto per i due quadri ha avuto luogo il 22 aprile 1898 tra Tim Callahan e Billy Smith. Il match è stato molto vicino fino all’ultimo round quando Callahan ha preso un leggero vantaggio, che gli ha permesso di aggiudicarsi l’incontro. Per Salutat, però, Eakins ha fatto una forzatura alla realtà e ha ritratto Smith come il vincitore (da Il gioco e lo sport nelle arti pittoriche. Dalle origini all’Ottocento di Tiziana Pikler).

Thomas Eakins, Salutat, 1898.
Olio su tela, 49x39 in.
Addison Gallery of American Art,
Phillips Academy, Andover
(Massachusetts)
Thomas Eakins, Between rounds, 1899.
Olio su tela, 50x39 in.
Philadelphia Museum of Art,
Philadelphia

venerdì 10 agosto 2012

SPECIALE ARTE E SPORT LONDRA 2012. Prima medaglia nella pygmachia: bronzo per Mangiacapre

Sconfitta in semifinale per Vincenzo Mangiacapre (cat. 64 kg.), battuto nettamente 15-8 dal cubano Iglesias Sotolongo. Medaglia di bronzo per l’azzurro perché nella boxe non è prevista la finale per il terzo posto. Il pugilato (pygmachia), una delle discipline più antiche dei Giochi, è stato inserito nel 688 a.C. nella XXIII Olimpiade, come gara per atleti adulti, che si svolgeva nella terza delle cinque giornate olimpiche. La disciplina è stata poi estesa alla categoria dei giovani nel 616 a.C. Apollo, avendo battuto Ares in un incontro, era considerato il dio dei pugili. Questa disciplina ha raggiunto rapidamente un alto livello di popolarità e i suoi protagonisti venivano visti con particolare favore. I pugili, nelle gare, si giocavano non solo la fama, ma la loro stessa vita. I combattimenti iniziavano a mezzogiorno e potevano durare ore, fino a quando uno dei contendenti non segnalava, alzando un dito, la sua resa. La vergogna, però, era tale che molti preferivano la morte in combattimento piuttosto che vivere dichiarandosi sconfitti (da Il gioco e lo sport nelle arti pittoriche. Dalle origini all’Ottocento di Tiziana Pikler).

Fanciulli pugilatori,
affresco, 1300 a.C.
Museo Nazionale
Archeologico, Atene
La stanza dei Fanciulli pugulatori

giovedì 9 agosto 2012

SPECIALE ARTE E SPORT LONDRA 2012. Prima medaglia dal nuoto: bronzo di Martina Grimaldi nel gran fondo

Arriva dal gran fondo di nuoto la diciottesima medaglia azzurra. Martina Grimaldi conquista il bronzo nella 10 km. nelle acque del Serpentine, il lago di Hyde Park. La 23enne bolognese ha chiuso a 3”6 dalla vincitrice, l’ungherese Eva Risztov (1h57’38”2). Al secondo posto l’americana Haley Anderson ( a 4”). Quella della Grimaldi, campionessa mondiale nel 2010 ed europea nel 2011, oltre a essere la prima medaglia del nuoto in questa edizione delle Olimpiadi, è anche la prima medaglia in assoluto per il nuoto azzurro nel gran fondo, specialità che nell’Ottocento, secolo degli impressionisti, veniva premiata più della velocità. Per questo un obiettivo ambizioso dei nuotatori di allora era l’attraversamento della Manica, una delle prime prove della disciplina in acque libere. Il capitano Matthew Webb, il 24 agosto 1875, è stato il primo uomo a compiere l’impresa: affidandosi principalmente allo stile della rana, in 21 ore e 45 minuti, ha nuotato per 38 miglia su una distanza di 20 in linea retta (da Il gioco e lo sport nelle arti pittoriche. Dalle origini all'Ottocento di Tiziana Pikler).

Pierre-Auguste Renoir, Sulla spiaggia di Guernsey, 1883.
Olio su tela, 46x55 cm.

martedì 7 agosto 2012

SPECIALE ARTE E SPORT LONDRA 2012. Tutti i francobolli olimpici disciplina per disciplina

Quale preferite?



Pugilato
 

Ciclismo
 













Calcio
Hockey













Pentathlon
Taekwondo














Tiro

Discipline acquatiche












Atletica leggera
Badminton














Basket
Canoa slalom














Judo
Sollevamento pesi

lunedì 6 agosto 2012

SPECIALE ARTE E SPORT LONDRA 2012. Prima medaglia nella ginnastica: Morandi agli anelli. I primi ginnasti al tempo dei greci

Matteo Morandi vince la medaglia di bronzo negli anelli. È la prima medaglia per la ginnastica italiana, dopo il quarto posto di Alberto Busnari nel cavallo con maniglie. Morandi, alla North Greenwich Arena, finisce dietro il brasiliano Nabarrete Zanetti (15.900) e al cinese Chen (15.800). l’azzurro chiude con il punteggio di 15.733. E’ la diciasettesima medaglia azzurra, dopo l'argento di Massimo Fabbrizi nel tiro a volo, fossa olimpica trap e l’oro di Niccolò Campriani nel tiro a segno, carabina 50 m. 3 posizioni. Il fiorentino, che aveva già vinto l’argento nella carabina da 10 m., vince con 1278,5 davanti al sudcoreano Kim (1272,5) e allo statunitense Emmons (1271,3).
Ma chi sono stati i primi ginnasti greci? Sicuramente i protagonisti della taurocatapsia, ossia l’esercizio di saltare un toro in corsa eseguendo una piroetta, sono da considerarsi i primi specialisti di una disciplina sportiva molto simile alla moderna ginnastica (da Il gioco e lo sport nelle arti pittoriche. Dalle origini all’Ottocento di Tiziana Pikler).

Scena di taurocatapsia, XVII-XV sec. a.C.
Pittura parietale, altezza 80 cm.
(Museo Archeologico di Iraklion, Creta)

SPECIALE ARTE E SPORT LONDRA 2012. Google e Olimpiadi a metà Giochi: i doodle e i risultati azzurri giorno per giono

Ogni giorno Google accompagna i XXX Giochi di Londra 2012 con una serie di doodle olimpici con diverse discipline sportive protagoniste. Ripercorriamoli uno dopo l’altro e vediamo se hanno portato fortuna o meno alla squadra italiana nella prima settimana di competizioni.
Giovedì 26 luglio. La vigilia dei Giochi è stata presentata con una scritta LONDON 2012 sotto i cinque cerchi. Come dire: ci siamo, in bocca al lupo a tutti!
Venerdì 27 luglio. Il giorno della cerimonia d’apertura il logo di Mountain View riproduce cinque discipline - calcio, nuoto, atletica, scherma e basket - e i cinque continenti.
Sabato 28 luglio. L’immagine scelta è quella di una donna impegnata nel tiro con l’arco. Google sbaglia solo il sesso dell’atleta da rappresentare: a vincere la medaglia d’oro nel tiro con l’arco è infatti la squadra maschile con Michele Frangilli, Marco Galiazzo e Mauro Nespoli.
Domenica 29 luglio. Spazio ai tuffi, disciplina che debutta proprio nella seconda giornata di gare ufficiali. Ancora una volta una donna, questa volta con cuffia e costume ritratta su un trampolino, spalle alla piscina sottostante. Questa volta però l’immagine ha portato solo una medaglia di legno a Tania Cagnotto e Francesca Dallapè nei tuffi dal trampolino da 3 metri sincro.
Lunedì 30 luglio. È la volta della scherma con due schermidori intenti a confrontarsi in pedana. Sullo sfondo del doodle c’è il logotipo di Google. Uno dei due contendenti ne impugna la lettera “L” per difendersi dagli attacchi dell’avversario. Poca fortuna: dopo i primi due giorni di gare con ben quattro medaglie, la scherma rimane a secco nella spada e nella sciabola femminile, nel fioretto e nella spada maschile.
Martedì 31 luglio. Un baffuto atleta si cimenta in una prova di forza agli anelli costituiti dalle due “O” di Google. Per l’Italia è la prima giornata che si chiude senza medaglie. Che abbiano evitato la piscina del nuoto per non assumersi responsabilità con la Pellegrini dopo il doodle dedicato ai tuffi?
Mercoledì 1 agosto. Per Google doodle dedicato all’hockey su prato femminile. Per l’Italia arriva la terza medaglia d’oro. A conquistarla è Daniele Molmenti nella canoa slalom K1.
Giovedì 2 agosto. Il tennis tavolo è la disciplina scelta da Mountain View. L’Italia, intanto, porta a undici le sue medaglie con l’argento del canottaggio, il due di coppia di Alessio Sartori e Romano Battisti, e l’oro del fioretto femminile a squadre, con le magnifiche tre del podio olimpico individuale: Elisa Di Francisca, Arianna Errigo e Valentina Vezzali.
Venerdì 3 agosto. Entra in scena la regina dei Giochi, l’atletica leggera: 9 giorni di gare, 47 titoli in palio, 2.150 atleti iscritti. Il doodle non poteva che essere dedicato a lei, con la prova inaugurale del lancio del peso maschile. Per l’Italia arriva la sesta medaglia dalla scherma - sciabola a squadre maschile - il dodicesimo alloro del medagliere azzurro.
Sabato 4 agosto. Ancora atletica leggera anche se è discutibile la disciplina prescelta da Google, il salto con l’asta femminile, nella giornata di esordio del paralimpico sudafricano Oscar Pistorius nei 400 metri. Per l’Italia arriva il quinto oro: ad aggiudicarselo la 20enne Jessica Rossi nel tiro a volo – fossa olimpica – trap.
Domenica 5 agosto. Per Google è la volta del nuoto sincronizzato ma dalla vasca, questa volta dei tuffi, non arrivano buone notizie. Tania Cagnotto perde il bronzo nel trampolino individuale per soli 20 centesimi di punto. Nell'ultimo giorno di gare per la scherma, arriva l'oro nel fioretto a squadre maschile: quattordicesima medaglia per l'Italia, settima della disciplina.
Dove prenderà le medaglie l'Italia nella seconda settimana dei Giochi?

Giovedì 26 luglio
Venerdì 27 luglio










Sabato 28 luglio
Domenica 29 luglio











Lunedì 30 luglio
Martedì 31 luglio











Mercoledì 1 agosto

Giovedì 2 agosto










Venerdì 3 agosto
Sabato 4 agosto












Domenica 5 agosto






domenica 5 agosto 2012

SPECIALE ARTE E SPORT LONDRA 2012. Usain Bolt vince lo stadion

E’ Usain Bolt il vincitore della gara regina dei Giochi, i 100 metri. Il giamaicano ha vinto l’oro olimpico con 9”63, record olimpico. Doppietta per la Giamaica con l’argento di Yohan Blake (9”75). Bronzo all'americano Justin Gatlin (9”79).
Anche nell’antica Grecia le gare di corsa si svolgevano nello stadio, nel pomeriggio del terzo giorno delle Olimpiadi. Le corse a piedi erano di tre tipologie: il dolichos, la corsa lunga corrispondente all’attuale distanza del fondo; il diaulos una sorta di gara di mezzofondo; lo stadion, la gara di velocità. Quest’ultima è stata la prima disciplina olimpica e, come tale, la più prestigiosa, proprio come i moderni 100 metri. I greci denominavano infatti ogni Olimpiade con il nome del vincitore di questa gara. la distanza da percorrere era di 600 piedi (192,27 metri) pari, secondo la leggenda, a 600 orme o misure del piede di Eracle (da Il gioco e lo sport nelle arti pittoriche. Dalle origini all’Ottocento di Tiziana Pikler).

Stadion, 530 a.C.
Anfora panatenaica con figure nere
(Metropolitan Museum of Art, New York)

SPECIALE ARTE E SPORT LONDRA 2012. Murray e Serena Williams d'oro nel tempio di Wimbledon

Il torneo olimpico di tennis sull’erba di Wimbledon, una delle location più suggestive di Londra 2012, ha regalato una grande sorpresa ai padroni di casa e una grande delusione al n. 1 del mondo, Roger Federer. Lo svizzero a 31 anni, solo un mese fa vincitore del torneo del Grande Slam per la settima volta battendo in finale in quattro set proprio lo scozzese Andy Murray, ha probabilmente detto addio al sogno di vincere un oro olimpico in singolare. Murray si è infatti aggiudicato il titolo olimpico battendo nettamente lo svizzero 6/2 6/1 6/4. Federer ha probabilmente risentito delle 4 ore e 25 minuti della semifinale vinta 19-17 su Juan Martin Del Potro. L’argentino, nella finale per il terzo posto, ha spento i sogni di medaglia del portabandiera serbo, Novak Djokovic battuto 7/5 6/4.
Tutto da pronostico, invece, nel torneo femminile: oro all’americana Serena Williams che ha liquidato in poco più di un’ora la russa Maria Sharapova. Bronzo alla n. 1 del mondo Victoria Azarenka. Per Serena bis d’oro anche in doppio in coppia con la sorella Venus. Anche per Murray doppietta di medaglie con l’argento vinto nel doppio misto con la Robson.
La leggenda narra che il circolo privato londinese All England Croquet, nato nel 1868 nel sobborgo di Wimbledon, non riuscendo a sostenersi finanziariamente con l’antico gioco francese di società, decise, dopo una riunione tra i soci, di dedicarsi anche alla nuova disciplina con le racchette cambiando, nel 1877, la ragione sociale in All England Croquet and Lawn Tennis Club, il tempio del tennis odierno (da Il gioco e lo sport nelle arti pittoriche. Dalle origini all’Ottocento di Tiziana Pikler).

I RISULTATI
Singolare maschile
Finale per l’oro: (3) A. Murray (GBR) b. (1) R. Federer (SVI) 6/2 6/1 6/4
Finale per il bronzo: (8) J. Del Potro (ARG) b. (2) N. Djokovic (SRB) 7/5 6/4

Singolare femminile
Finale per l’oro: (4) S. Williams (USA) b. (3) M. Sharapova (RUS) 6/0 6/1
Finale per il bronzo: (1) V. Azarenka (BLR) b. (14) M. Kirilenko (RUS) 6/3 6/4

Doppio maschile
Finale per l’oro: (1) M.B. Bryan (USA) b. (2) Llodra-Tsonga (FRA) 6/4 7/6
Finale per il bronzo: Benneteau-Gasquet (FRA) b. Ferrer-Lopez (SPA) 7/6 6/2

Doppio femminile
Finale per l’oro: S.V. Williams (USA) b. Hlavackova-Hradecka (R. CEC) 6/4 6/4
Finale per il bronzo: Kirilenko-Petrova (RUS) b. Huber-Raymond (USA) 4/6 6/4 6/1

Doppio misto
Finale per l’oro: Azarenka-Mirnyi (BLR) b. Robson-Murray (GBR) 2/6 6/3 10/8
Finale per il bronzo: Raymond-M.Bryan (USA) b. Lisicki-Kas (GER) 6/3 4/6 10/4

Lawn Tennis, 1887.
Illustrazione (Library of Congress, Washington)

sabato 4 agosto 2012

SPECIALE ARTE E SPORT LONDRA 2012. E’ Michael Phelps l’Atleta trionfante della XXX edizione dei Giochi

Il nuoto tra le corsie, all'Acquatic Center, si conclude con la medaglia olimpica n. 22 per Michael Phelps. Il cannibale di Baltimora ha conquistato l’oro nella staffetta 4x100 mista, con gli Stati Uniti davanti a Giappone e Australia. La personale bacheca dell'americano, alla sua ultima Olimpiade, vanta ora 18 ori, 2 argenti e 2 bronzi. È l’atleta con il maggior numero di allori olimpici in assoluto. Il precedente record apparteneva a Larisa Latynina. La ginnasta sovietica ha conquistato 9 ori, 5 argenti e 4 bronzi nell’arco di tre edizioni dei Giochi (Melbourne 1956, Roma 1960 e Tokyo 1964). A lei rimane comunque il primato del maggior numero di medaglie vinte a livello individuale: 14 contro le 13 di Phelps.
L’americano è invece l’unico uomo ad aver messo a segno la magica tripla, oro in tre Olimpiadi consecutive – Atene 2004, Pechino 2008 e Londra 2012 – in ben due gare, i 200 misti e i 100 delfino.
In campo femminile la storica tripla è riuscita solo a due nuotatrici, l’australiana Dawn Fraser nei 100 stile libero (Melbourne 1956, Roma 1960 e Tokyo 1964) e l’ungherese Kristina Egerszegi nei 200 dorso (Seul 1988, Barcellona 1992 e Atlanta 1996).
Phelps è così l’Atleta trionfante dello sport mondiale. Nel dipinto di Francesco Hayez, l’atleta tiene nella mano destra la palma della vittoria ed è collocato in un ambiente classicheggiante composto da un carro, quello del trionfo, e da un edificio con colonne doriche scanalate (da Il gioco e lo sport nelle arti pittoriche. Dalle origini all’Ottocento di Tiziana Pikler).

Francesco Hayez, L'Atleta trionfante, 1813.
Olio su tela, 225x152 cm.
Accademia Nazionale di San Luca, Roma

SPECIALE ARTE E SPORT LONDRA 2012. E’ il giorno di Oscar Pistorius

Per la prima volta un atleta paralimpico fa il suo esordio ai Giochi per normodotati. E' Oscar Pistorius che ha debuttato nei 400 metri passando il turno in batteria con il secondo tempo (45"44). Il sudafricano, che corre con speciali protesi in carbonio a entrambe le gambe, ha realizzato il suo miglior tempo stagionale.
In suo omaggio ecco la galleria dei francobolli di Londra 2012 dedicati ai Giochi Paralimpici.

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